La visita flebologica è un passaggio importante per la diagnosi e la cura di problemi circolatori. I sintomi più comuni sono senso di pesantezza, edemi, crampi, bruciori agli arti inferiori.
A cosa serve la visita flebologica?
La visita flebologica è un momento fondamentale nel percorso di diagnosi di una patologia venosa e consente di accertare la natura dei sintomi riferiti dal paziente e predisporre il trattamento idoneo
La visita flebologica consente di monitorare l’andamento della malattia e valutare l’adeguatezza dell’eventuale terapia suggerita che potrà essere medica o chirurgica, volta quest’ultima a correggere l’insufficienza venosa (varici degli arti inferiori) mediante sclerosi, flebectomie, safenectomie anche con tecniche endovascolari ambulatoriali.
Sono di interesse flebologico il trattamento delle trombosi (superficiali e profonde), le ulcere e l’approccio agli inestetismi dovuti alle teleangectasie (capillari)
Quali sono alcuni dei consigli per aiutare la circolazione?
- Praticare regolarmente attività motoria
- Indossare calzature adeguate
- Elevare le gambe
- Usare calze elastiche adeguate
- Evitare l’eccesso di esposizione al sole
- Controllare il proprio peso
Qual è la modalità di esecuzione della visita flebologica?
Qualunque sia il motivo del consulto (anche problemi puramente estetici come piccoli capillari), l’esame flebologico deve sempre essere metodico e sistematico.
La raccolta dell’anamnesi fornisce immediatamente informazioni sui disturbi, sulle patologie pregresse generali e venose, sui fattori di rischio (ereditarietà varicosa, stile di vita, assunzione di farmaci). Poi si passa all’ispezione visiva e alla palpazione che è una tappa fondamentale. Successivamente si procede ad effettuare l’esame ultrasonico ad effetto Doppler (ecodoppler): questo esame permette di visualizzare in tempo reale i vasi arteriosi e venosi, di valutarne lo stato delle pareti e la presenza di patologie nelle valvole e di misurare la velocità di scorrimento del sangue.
I nostri specialisti:
Equipe Columbus:
Dott. W. Lorenzi
Dott. G. Stronati