Il nutrizionista, chi è e cosa fa?
Il nutrizionista è generalmente un biologo con laurea quinquennale: ha quindi le conoscenze necessarie per valutare i fabbisogni nutritivi ed energetici, elaborando schemi alimentari e lavorare nell’ambito dell’educazione al cibo e della ristorazione collettiva. In autonomia può consigliare ed elaborare diete, consulenze nutrizionali e prescrivere integratori alimentari (ma non farmaci). Non può invece formulare una diagnosi di patologia, ma in caso di sospetto di malattia deve invitare il paziente a rivolgersi al medico.
QUANDO SCEGLIERLO?
Se si è in salute e si desidera riorganizzare la propria alimentazione.

Se si vuole verificare di seguire uno stile di vita sano ed equilibrato, perdendo magari un po’ di peso, oppure prendendo un pò di peso.

Non solo: può essere un riferimento anche nel caso fosse stata diagnosticata una patologia come l’ipercolesterolemia o l’obesità. 

Per un’analisi di ricomposizione corporea.

Oppure se si hanno patologie più comuni come disbiosi intestinali, IBS, gonfiore addominale, diabete e glicemia, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, ipertensione, allergie, intolleranze alimentari etc.).

Se si hanno problemi riguardanti l’alimentazione al femminile (amenorrea, menopausa etc.)

se si hanno delle scelte etiche ( es. vegana, vegetariana), o semplicemente per seguire un’educazione alimentare.

Dott.ssa Elisa Zorzan